Questo non è un cazzo di tributo a lui, più qualcosa di viscerale che nasce da dentro.
Ho conosciuto Marco sul gruppo facebook dei Negazione, che da un po' di anni amministro. Ma è grazie alla mia fissa per Luca Abort, per i Wretched che abbiamo iniziato a scambiare parole.
La vita scorre su un filo - una corda tesa ma esile - dove a volte ti aggrappi ed a volte scendi.
Talmente fragili a volte che non riusciamo a malapena a godere del sole, della pioggia, delle giornate. Come un battito d'ali di farfalla perdiamo la nostra rotta ma rimaniamo per sempre nelle parole, nei sorrisi.
Ho sempre stimato la sua altissima attitudine con la F.O.A.D. Records e come tour manager dei Blue Vomit, Greve, Linea 77.
Ricordi anche recenti, diciamo, lo ricordo con molta nostalgia e fervore, al Tuscia Hardcore Fest del 2019, dietro al banchetto dei Kina.
E se esiste veramente un circuito fatto di scambi nella controcultura underground punk hardcore è merito di persone come lui.
Spero abbia trovato la sua serenità di un attimo.
Ciao Marco, brucia di vita.