Ma Gli Anarchici Non Votano? (di Finimondo)
https://www.finimondo.org/node/1094
Finimondo
Dirsi anarchico vuol dire molto, ma puo' anche voler dire nulla. In un mondo di identita' flebili, quando tutto sembra sfumare nella nebbia dell'incertezza, considerarsi anarchico puo' essere un modo come un altro di seguire una bandiera, nulla di piu'.
Ma l'anarchismo a volte risulta un'etichetta scomoda. Puo' insinuarti domande nella mente cui non e' poi facile dare una risposta. Puo' farti notare le strane contraddizioni della tua vita: il lavoro, il ruolo che la societa' ti ha imposto, lo status a cui tu stesso hai partecipato, la carriera a cui non sai rinunciare, e la famiglia, gli amici, i figli, la fine del mese e lo stipendio, la macchina e la casa di proprieta'.
Gli Anarchici Contro Il Fascismo (di A Rivista Anarchica)
https://arivista.org/?nr=388&pag=dossier_antifascismo1.htm
A Rivista Anarchica
Nelle pagine che seguono sono ricordati alcuni episodi della resistenza opposta dagli anarchici al fascismo, con particolare riguardo alla lotta contro lo squadrismo delle camicie nere all'inizio degli anni '20 ed alla resistenza armata contro i nazifascisti (1943-45). Alcuni episodi, dicevamo: non pretendiamo infatti in queste poche pagine di fare la storia della resistenza anarchica al fascismo ne' di segnalarne tutte le fasi salienti. Tanto piu' che noi stessi della redazione ci troviamo costretti, per ragioni di spazio o per eccessiva frammentarieta', a non pubblicare tutte le testimonianze e le informazioni che ci sono giunte da compagni di molte regioni italiane.
Come E' Morto Giuseppe Pinelli (da La Strage Di Stato)
https://www.uonna.it/caduta.htm
La Strage Di Stato
di Eduardo M. Di Giovanni e Marco Ligini
E' circa la mezzanotte di Lunedi' 15 Dicembre 1969. Un uomo discende lentamente lo scalone principale della questura di milano. Giunto nell'atrio dell'ingresso principale di via Fatebenefratelli si ferma un momento, accende una sigaretta. E' indeciso se uscire, andarsene a casa, oppure rimenere ancora qualche minuto, fare un'attimo il giro negli uffici della squadra mobile che stanno li' di fronte a lui, dall'altra parte del cortile. Sono giornate faticose queste per i cronisti milanesi e lui in particolare si sente stanco, avvilito: si sa gia' che nella mattina e' stato arrestato un'anarchico di nome Valpreda; c'entrera' davvero con le bombe di Piazza Fontana? E poi nelle camere di sicurezza della questura, nelle stanze al quarto piano dell'ufficio politico ci sono ancora almeno un centinaio tra anarchici e giovani della sinistra extraparlamentare che da tre giorni, dal Venerdi' delle bombe, sono sottoposti a continui interrogatori.
La Storia Infinita Di Nicola E Bart (di A Rivista Anarchica)
Le ultime parole prima dell'esecuzione, i funerali, il trasporto delle ceneri dagli Stati Uniti all'Italia (fascista).
Nuove acquisizioni e verita' nella tragica vicenda dei due anarchici divenuti simbolo "globale" della criminalita' del potere.
https://www.arivista.org/?nr=384&pag=110.htm
A Rivista Anarchica
Aveva visto giusto Bartolomeo Vanzetti quando a Dedham, a conclusione del processo a carico suo e di Nicola Sacco, rivolgendosi al giudice Webster Thayer che in modo disattento anziche' seguirlo si occupava d'altro, aveva sostenuto che il nome del magistrato, anche quando le sue ossa non sarebbero state che polvere, sarebbe risuonato a lungo nella storia del mondo, perche' responsabile di un crimine contro l'umanita' che i giusti avrebbero ricordato per sempre.
Le "Schiere Nere" Contro Il Nazismo (di A Rivista Anarchica)
di David Bernardini
Uniforme nera, cappello da carpentiere, si diffondono in Germania nel corso del 1930, come gruppi di autodifesa delle manifestazioni anarco-sindacaliste e libertarie in genere. Sono le Schwarze Scharen, qualcosa di simile ai nostri "arditi del popolo".
https://www.arivista.org/?nr=382&pag=135.htm
A Rivista Anarchica
Il 3 Agosto 1930 il movimento anarcosindacalista berlinese indice una manifestazione antimilitarista per ricordare l'ingresso della Germania nella prima guerra mondiale. La repubblica di Weimar intanto sta vivendo una difficile fase della sua esistenza, prostrata dalla crisi economica e dalla politica d'austerita' imposta dal cancelliere Bruning, mentre l'impetuosa ascesa del partito nazionalsocialista di Hitler e' in pieno svolgimento e si confermera' nelle elezioni del Settembre dello stesso anno.
La Veridica Storia Della A Cerchiata (di Centro Studi Libertari)
https://www.centrostudilibertari.it/index.php/a-cerchiata.html
Centro Studi Libertari
La A cerchiata (la A inscritta in un cerchio) e' un segno cosi' diffuso, conosciuto e riconosciuto che ha finito con l'essere preso per un simbolo tradizionale dell'anarchismo, come se ci fosse stato da sempre.
Qualcuno ha pensato di farlo risalire alla Rivoluzione spagnola: un occhio poco attento di qualche giovane anarchico, aduso all'A cerchiata, l'ha fatta vedere sull'elmetto di un miliziano vicino a Durruti... mentre si trattava palesemente di un "tirassegno".
Sicurezza & Contro-Sorveglianza
Strategie Repressive E Movimenti Di Resistenza Negli USA (di Grafica Nera)
https://graficanera.noblogs.org/post/2013/01/14/sicurezza-contro-sorveglianza-strategie-repressive-e-movimenti-di-resistenza-negli-usa-traduzione-opuscolo-informativo/
Grafica Nera
Abbiamo rimpaginato, illustrato e tradotto integralmente questo opuscolo (Security & Counter-Surveillance) pubblicato a Vancouver nel 2009, sebbene esponga situazioni per lo piu' specifiche della repressione nord-americana, perche' vogliamo diffondere informazioni sulle ultime frontiere della sorveglianza estera.
L'arte di sorvegliare e di reprimere non e' un fenomeno statico ma un continuo evolversi e l'america e' l'avanguardia mondiale del controllo sociale, un modello di ispirazione per tutte le polizie d'occidente e un laboratorio per le nuove tecnologie della sorveglianza.
Do You Remember Nicola Sacco? (di A Rivista Anarchica)
di Luigi Botta
Uno storico scopre che l'anarchico pugliese sbarco' negli USA nel 1909, un anno dopo della data finora conosciuta. Sullo sfondo, storie di poverta' ed emigrazione e soprattutto la drammatica vicenda che quasi 20 anni dopo lo avrebbe portato sulla sedia elettrica con Bartolomeo Vanzetti.
https://www.anarca-bolo.ch/a-rivista/376/125.htm
A Rivista Anarchica
Da un punto di vista utilitaristico, non servono a nulla. Anzi! Per quanto riguarda profitti, utili e rendite, attuali dei il cui potere incombe sull'andamento complessivo del mondo, rappresentano un sicuro rischio di perdita. Lo testimoniano i conti anarchici perennemente in rosso.
Pieghevole Contro Lo Sfruttamento Animale Nei Circhi (di Grafica Nera)
https://graficanera.noblogs.org/post/2012/12/24/pieghevole-contro-lo-sfruttamento-animale-nei-circhi/#more-1246
Grafica Nera
Cosa c'e' di piu' miserabile di un individuo strappato dal suo habitat naturale e costretto a recitare un copione di gesti prestabiliti sotto il ricatto della frusta? Gli animali da circo sono un triste esempio di come la civilizzazione violenti tutto cio' che c'e' di spontaneo e selvatico per convertirlo in una triste marionetta sottomessa ai domatori di ogni specie: nella scuola dell'obbligo i domatori si chiamano maestri, nell'ufficio si chiamano datori di lavoro, nella politica si chiamano governatori, nella chiesa si chiamano sacerdoti, nella caserma si chiamano generali...
A Che Cosa Servono Gli Anarchici? (di A Rivista Anarchica)
di Andrea Papi
Ha Ancora Senso Spendersi Per Un'Idea Come Quella Anarchica?
https://anarca-bolo.ch/a-rivista/358/20.htm#2
A Rivista Anarchica
Da un punto di vista utilitaristico, non servono a nulla. Anzi! Per quanto riguarda profitti, utili e rendite, attuali dei il cui potere incombe sull'andamento complessivo del mondo, rappresentano un sicuro rischio di perdita. Lo testimoniano i conti anarchici perennemente in rosso.
Dal punto di vista del benessere interiore, di un fare disincantato e creativo, di una prospettiva intellettuale ed estetica aperta e irriducibile a qualsiasi canonizzazione dall'alto, invece sono senz'altro una panacea.
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